L'omaggio è chiaro. Loredana Bertè ai tempi di Non sono una signora. Di certo, una signora non scambierebbe mai un foulard per una gonna pareo. E nemmeno lo abbinerebbe al top frou frou rubato alla Cannelle dei tempi d'oro, quando era protagonista dello spot delle Morositas, le celebri caramelle gommose alla liquirizia. Per non parlare dell'acconciatura "Ogni riccio è un capriccio". Rihanna è una donna di spettacolo, ma continuare ad emulare Le ragazze coccodè della mitica trasmissione televisima Indietro tutta è un po'troppo.
Ma è proprio lei? la paladina delle legge? la combattente che veste alla marinara? Ma è proprio Sailor Moon? Speriamo non sia venuta fin qui per punirci in nome della Luna. Sicuramente quella che ha bisogno di una punizione è Rihanna. Per quanto possa piacerci la T-shirt a righe, non riusciamo a contestualizzarla con i 12 km di catene d'oro rubate a P. Diddy e al cappello del Capitan Findus. Senza considerare la delicatezza della manicure. Ma chi è la efferata estetista artefice di questo scempio? Mercedes l'affilatrice di coltelli di Jackie Chan nel film Terremoto nel Bronx?
Cara Riri, ma questo è uno di quei completini sexy fatto di smarties, che quando sei in preda a una voglia irrefrenabile (di dolciumi) puoi masticare nervosamente? O forse è l'opera di un qualche artista contemporaneo fatta con le gomme da masticare? Qualsiasi sia, ti diamo un consiglio: non indossarlo mai più. E poi, è inutile insistere, il mutandone alto effetto pancia-stop non tornerà mai più di moda.
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